martedì 29 agosto 2017

ISTANTANEE DAL CUORE

ISTANTANEE DAL CUORE

SIMONA DI IORIO



Un lettura piacevole, veloce e colma di spunti di riflessione.

I due protagonisti principali di questo romanzo sono "Sara e basta" e "Tom e basta" i quali, seppur con vite estremamente diverse, quasi agli antipodi, hanno intrecciato i loro destini per caso e, da quel momento, nulla è più stato come prima.

Tra le pagine di questo libro, però, oltre alla storia sviluppata dall'autrice, ho potuto riflettere su alcuni aspetti ai quali, troppo spesso, non prestiamo attenzione.

Ad esempio quanti di noi svolgono un lavoro "per dovere, per necessità", per poter vivere dignitosamente, ma che non corrisponde alla nostra vera passione, ambizione, aspirazione?

"Sara e basta" per gran parte della vita ha fatto così, svolgendo la professione di avvocato divorzista, ma la sua ambizione era altrove. Appassionata di fotografia e amante della natura, faceva lunghe camminate in compagnia della sua Nikon, sempre pronta a immortalare emozioni.

Un hobby che la porta ad estraniarsi per qualche istante della vita vera, dalla vita che ti porta a soffrire, a subire delle perdite spesso ingiuste.

A volte, poi, è sufficiente lasciarsi andare, seguire semplicemente gli eventi, per tornare a sorridere, a essere davvero felici.

La paura di affrontare la realtà, talvolta, ci blocca, ci porta a chiuderci in noi stessi, a non vivere appieno. Farci aiutare (nel romanzo un ruolo determinante lo svolgerà Ali, l'amica un po' pazza e invadente) farci guidare, a volte, oltre ad essere l'unica soluzione, ci porta a stare meglio, a respirare, a vivere.

Un altro punto che mi ha fatto riflettere riguarda i fantasmi del passato: se non si chiariscono le situazioni, se non si affrontano i dubbi, le perplessità, non ci si sentirà mai liberi. Al contrario, ci si sentirà imprigionati in una bolla soffocante che ci impedirà di controllare la nostra vita.

Non voglio aggiungere altro, in quanto il romanzo - l'esordio per l'autrice - merita di essere letto e di essere scoperto, pagina dopo pagina.

La scrittura è lineare, i termini utilizzati semplici, le descrizioni dettagliate e precise. Qualche piccola imperfezione è presente, ma nulla di così preoccupante!

Buona lettura!!

giovedì 24 agosto 2017

IL NOSTRO AMORE NON FA RUMORE

IL NOSTRO AMORE NON FA RUMORE

LUCIA TOMMASI




Ho appena terminato la lettura di questo romanzo e mi è rimasta addosso una sensazione di amarezza e di rabbia. Già... perché sarebbe una storia perfetta, coinvolgente, struggente, fantastica ma, ahimé, rovinata da un editing inesistente. E non sto parlando di piccoli errori di battitura che - anche se non dovrebbero essere presenti - possono sfuggire, ma di GRAVI errori di grammatica. Errori che uno scrittore non può permettersi di commettere.

Mi spiace perché questo romanzo potrebbe avere il triplo del successo se solo fosse stato curato a dovere! Il contenuto da solo, per quanto valido, non è sufficiente per poter definire un libro buono.

Detto ciò la storia, come già anticipato all'inizio, è appassionante. Un amore - quello fra Mya e Deran - che non può esistere ma che, a dispetto di tutto e di tutti, va avanti vivendo di piccoli attimi magici, indelebili e mai sufficienti. 

Un fratello iperprotettivo e un "fidanzato ufficiale" impediscono alla protagonista di vivere i suoi veri sentimenti alla luce del sole costringendola a cercare ogni sorta di escamotage per potersi dissetare con avidità di colui che le ha rapito il cuore. 

La vita, però, non lesina a Mya sofferenze insopportabili. Il suo modo di agire per "salvare la faccia" davanti a tutti e per poter poi raggiungere la sua meta, le faranno scoprire la violenza vera, quella senza freni, quella che ti segna nel fisico e nello spirito e dalla quale fatichi ad uscirne.

Un libro che fa riflettere su quanto sia impossibile agire razionalmente senza ascoltare il proprio cuore. Ciò vale sia per i sentimenti sia per la quotidianità. Non possiamo nasconderci dietro delle maschere senza essere, prima o poi, scoperti. Non possiamo fingere di amare qualcuno se il nostro cuore batte per qualcun altro. La vita, presto o tardi, ci presenta il conto da pagare. 

Il romanzo prevede una lettura non troppo lineare a causa dei refusi presenti. Tuttavia il lettore è coinvolto nelle varie peripezie dei protagonisti e la storia invita a proseguire per sapere cosa accadrà.

Gli elementi per un ottimo lavoro ci sono tutti, ma l'autrice deve avere l'umiltà di rimettersi in gioco facendo visionare il testo da personale qualificato, in modo da immettere sul mercato un prodotto non solo buono, ma eccellente!!

lunedì 21 agosto 2017

GRAMMATICA, QUESTA SCONOSCIUTA





Ciao a tutti,

in attesa di recensire il libro che sto leggendo in questo momento vorrei segnalare che, sempre più spesso, mi capita di leggere testi dal contenuto molto buono, ma con refusi da terza elementare!!!

Non si può pubblicare un libro senza aver fatto un editing approfondito! E questo editing NON può essere fatto dallo stesso autore, anche se si tratta di un professore universitario, luminare della lingua italiana. Perché? 

Perché l'autore è troppo preso dalla storia raccontata, dai personaggi, dalla trama. Questo suo coinvolgimento lo rende cieco di fronte a errori, dai più banali (di battitura), ai più gravi (punteggiatura, forma ecc.).

Vi sono poi autori che sono bravi a inventare storie, ma non sanno scrivere correttamente in italiano. Non bisogna farne un dramma, ma rendersi consapevoli dei propri limiti e rivolgersi a personale competente in grado di trasformare un romanzo poco leggibile, in un romanzo splendido, con una scrittura lineare e perfetta! 

Logicamente i correttori di bozze e gli editor si fanno pagare, ma oggi ve ne sono moltissimi validi a prezzi accessibili. Inoltre ciò che spendete per "pulire" il vostro libro, vi verrà rimborsato dagli acquisti che saranno sicuramente maggiori!

Ve lo dice una che se trova un libro coinvolgente, bello, accattivante, ma pieno di refusi, lo resetta e con esso, resetta anche l'autore del quale non acquisterà più nulla. Lo scrittore, in quanto tale, deve portare sul mercato un prodotto di eccellenza. Non vi sono scusanti. 

Purtroppo per molti non è così. Sovente mi viene detto che la perfezione non è tutto, che l'importante è saper emozionare con una storia. No, non funziona così. Se volete distinguervi cercate l'eccellenza e fatevi aiutare.

lunedì 14 agosto 2017

LA VITA IN DUE

LA VITA IN DUE 

NICHOLAS SPARKS





Tutto ciò che un lettore cerca in un libro è racchiuso in questo romanzo: una trama avvincente, intricata, personaggi interessanti, emozioni contrastanti, amore, odio, passione, rabbia, impotenza e forza, quella che ti aiuta a sopportare, ad andare avanti sempre, nonostante tutto, comunque.

Un romanzo che ti tiene incollato a quelle pagine come se il mondo intorno a te non esistesse più, che ti porta a scorrere quelle righe con voracità, che ti tiene sospeso fino all'ultima parola, che ti fa ridere, che ti fa arrabbiare e che ti fa anche piangere.

Nicholas Sparks in questo suo ultimo libro ha dato il meglio di sé. Un autore con la A maiuscola, dal quale si può soltanto imparare. E' semplicemente fantastico e si merita tutto il successo che ha e che avrà sempre.

Le parole che utilizza, la delicatezza che traspare nel raccontare i vari accadimenti... tutto è perfetto!

Se ancora non lo avete capito... questo romanzo mi è piaciuto moltissimo. L'ho trovato sublime!

Una famiglia perfetta, composta dal padre Russ, dalla madre Vivian e dalla figlia London che, piano piano, si sgretola. Le certezze vengono meno e i progetti per il futuro non hanno più senso, inizia una vita diversa, una sopravvivenza forzata.

Nello stesso tempo, però, si rafforza il legame tra il padre e la figlia che diventa unico, speciale. In questo difficile e tortuoso cammino una parte fondamentale spetta alla famiglia di origine di Russ, composta da una madre impegnata nel volontariato e super attiva, sempre disponibile con tutti, da un padre di poche ma efficaci parole, che trasmette il suo affetto con lo sguardo più che con i gesti, da una sorella insostituibile - Marge - in grado di guidare il fratellone Russ nel difficile percorso che segue un divorzio, la perdita del lavoro e di spronarlo ad andare avanti ma, soprattutto, a credere in se stesso, nelle proprie potenzialità.

Quando, dopo sacrifici e sforzi non indifferenti, la vita sembra aver preso la giusta direzione, il destino decide di giocare sporco e, come un fulmine a ciel sereno, tutto tornerà precario, insicuro e la paura emergerà e sarà una paura impossibile da superare. 

Anche in questo caso, però, si andrà avanti guidati da un amore più forte di tutti gli altri... quello per la vita!

Buona lettura!!

mercoledì 2 agosto 2017

LE AVVENTURE DI TOM SAWYER

LE AVVENTURE DI TOM SAWYER

MARK TWAIN




Avevo detto che non recensisco i classici perché, in quanto tali, non hanno bisogno di recensioni. Vanno letti e basta.

Questa, pertanto, non è una recensione, bensì un invito alla lettura per chi ancora non lo avesse letto.

Le monellerie del ragazzino Tom e dei suoi amici sono davvero divertenti e tutto il romanzo, pur nella sua complessità, è davvero affabile, leggero... Una lettura per l'estate, da leggere ovunque: mare, montagna ecc...

Una storia che mette in luce la diversità tra il mondo dei bambini/ragazzi e il mondo degli adulti, l'immensità della fantasia dei piccoli che, con niente, possono giocare ore e ore divertendosi.

Una storia dove le credenze popolari hanno un forte rilievo e tali credenze ricadono, inevitabilmente, sui ragazzi.