martedì 27 ottobre 2020

LA RICAMATRICE DI WINCHESTER

 LA RICAMATRICE DI WINCHESTER

TRACY CHEVALIER

 


 


Il romanzo "La ricamatrice di Winchester" dell'autrice Trecy Chevalier è ambientato prevalentemente a Winchester. Siamo nel 1932 e la protagonista principale è Violet Speedwell, una trentottenne senza marito né figli, che sente il bisogno di autonomia.

Dopo un passato triste - con il fidanzato e il fratello caduti in guerra - lascia la casa di famiglia a Southampton per trasferirsi a Winchester, dove troverà lavoro come dattilografa per una compagnia di assicurazioni.

Per puro caso entrerà a far parte dell'associazione delle ricamatrici della cattedrale e imparerà, con pazienza e impegno, l'arte del ricamo che richiede dedizione, pazienza, perseveranza e concentrazione.

Qui, tra un punto e l'altro, si parla, si fanno conoscenze e si sta in compagnia. Avrà anche modo di scoprire un'altra arte, quella dei campanari e conoscerà Arthur.

Non svelo altro, per non rovinarvi la lettura. Ciò che vi voglio ancora dire è che l'autrice, attraverso un racconto lineare, piacevole, ha toccato diversi punti di vista: dal periodo storico in cui ha ambientato il romanzo, all'autonomia e al coraggio di alcune donne che, anziché sottomettersi ai doveri del tempo, hanno alzato la testa proseguendo per la propria strada, lasciandosi alle spalle le dicerie e le malignità della gente.

Ha toccato poi il sentimento più importante: l'amore. Quello per le cose belle, per l'arte, ma anche quello per le persone che ci circondano, per chi ci fa battere forte il cuore.

Ha messo in luce il dolore del non poter avere di più, della necessità di accontentarsi per forza di cose. Ho ammirato molto Violet, che nonostante la sua insicurezza, non è mai tornata indietro, ma ha affrontato le difficoltà a testa alta, sempre. Ha avuto il coraggio di affrontare la superiorità maschile nel lavoro, di accettare un'amicizia considerata strana per il tempo, senza giudicare.

Le descrizioni sono molto curate, dettagliate, i sentimenti dei vari personaggi che si susseguono sono veritieri. Leggendo questo romanzo ci si può immergere in pieno nella storia.

Caldamente consigliato!!!

venerdì 16 ottobre 2020

L'ULTIMA RICAMATRICE

 L'ULTIMA RICAMATRICE

ELENA PIGOZZI



"L'ultima ricamatrice" è il romanzo della scrittrice e giornalista Elena Pigozzi, ambientato in una casa al limitare del bosco dove vivono le ricamatrici o, meglio, la ricamatrice Eufrasia che è rimasta a praticare l'arte di famiglia.

Abituata alla compagnia del telaio, di rocchetti, di stoffe, di spole e di spilli, si meraviglia quando arriva Filomela, una giovane ragazza che le chiede di prepararle il corredo e di insegnarle a ricamare.

Eufrasia decide di accontentarla felice e, grazie a questa graziosa e misteriosa ragazza, avrà modo di rivivere tutta la sua vita, con le gioie, i dolori, le difficoltà.

Non ha mai perso la forza di andare avanti grazie all'arte che la famiglia si tramanda da generazione in generazione e che ha avuto il merito di insegnarle la pazienza, la tenacia nel superare gli ostacoli, il coraggio di affrontare le difficoltà senza mai abbattersi, la capacità di riconoscere l'errore e di tornare indietro per riprovarci, sempre con il sorriso sulle labbra.

Sono molte le vite che si intrecciano in queste righe, ed è palpabile l'amore per la famiglia, per gli affetti più cari e, soprattutto, per la vita.

Filomela non è una ragazza qualsiasi, un legame speciale la lega ad Eufrasia. Lo stile narrativo del romanzo è lineare, l'autrice racconta tra passato e presente la vita dell'ultima ricamatrice con descrizioni precise, dettagliate, trasmettendo emozioni vive, vere, sincere.

Il ricamo, un'arte ormai ai più sconosciuta, ed è un peccato perché ci insegna a darci un obiettivo, ad impegnarci, punto dopo punto, per arrivare alla meta con concentrazione, precisione, fatica. 

E' una lettura molto piacevole! Libro consigliato!!!

martedì 6 ottobre 2020

AFFARI DI CUORE A MADRID

 AFFARI DI CUORE A MADRID

ISABELLA VANINI

 


 


Intrigante, divertente e passionale sono i tre aggettivi che userei per riassumere l'ultimo romanzo di Isabella Vanini.
 
Una storia curiosa dove una giovane ragazza si trasforma da semplice segretaria a scrittrice di successo.
Questo passo le richiede un enorme sacrificio: il cambio d'identità. Trasformerà il suo nome da Sofia a Ludovica, dovrà imparare ogni segreto della vita di quest'ultima per essere in grado di sostenere le curiosità di lettori e stampa.
 
Questo lavoro così originale le calzerà a pennello fino a quando dovrà raggiungere Madrid per seguire la realizzazione di un film tratto da un "suo" libro.
 
Perderà la testa per il famoso attore protagonista e, nonostante la sua ritrosia nel lasciarsi andare, non riuscirà a mantenere il segreto, provocando un marasma generale.
 
Come andrà a finire? Leggete "Affari di cuore a Madrid" e lo scoprirete!
 
L'autrice Isabella Vanini non si smentisce mai e, anche questa volta, è riuscita, attraverso una scrittura fluida, semplice ed estremamente scorrevole, a creare una storia interessante e mai scontata e a farci vivere le emozioni contrastanti dei vari personaggi e le ambientazioni in cui si svolge la storia!!

venerdì 2 ottobre 2020

LA RAGAZZA DELLE LIBELLULE

 LA RAGAZZA DELLE LIBELLULE

MONICA COOPERS



"La ragazza delle libellule" è il romanzo dell'autrice Monica Coopers edito da Capponi Editore. L'ho letto mal volentieri perché, sin dalla prima pagina, mi è parso trascurato, poco curato, con descrizioni superficiali ed elementari.

La revisione, probabilmente, non è stata fatta e per questo motivo la lettura appare difficoltosa. La trama è molto semplice: Elena, insegnante a Roma, dopo una delusione d'amore riceve una proposta di lavoro da Londra. Decide, senza pensarci due volte, di trasferirsi e iniziare un nuovo capitolo. 

Tra una lezione e l'altra conoscerà James, il suo grande amore. Ma dopo sei mesi, riceverà una lettera dall'Italia che scombussolerà i suoi piani. La storia con James avrà un seguito? Lo scoprirete leggendo!

Purtroppo il mio non è un giudizio positivo. Ritengo che un autore abbia il dovere di presentare al lettore un romanzo curato in ogni suo particolare. L'autrice Monica Coopers ci ha messo sicuramente impegno e fantasia, ma ciò non è sufficiente per "partorire" un buon lavoro. 

Mi è sembrato di leggere la brutta copia di un tema ancora da correggere. Con le giuste accortezze, una revisione particolareggiata e accurata, una sistemazione della trama, il libro "La ragazza delle libellule" potrà trasformarsi in un romanzo interessante.