lunedì 18 marzo 2019

CHIAMAMI CON IL MIO VERO NOME

CHIAMAMI CON IL MIO VERO NOME

SUSAN MOORE




Una raccolta di poesie ricca di emozioni e di sentimento. L'autrice Susan Moore, con il suo lavoro intitolato "Chiamami con il mio vero nome", si mette a nudo e svela al lettore, lentamente, le sue paure, le sue ansie, ma anche il suo amore.

Un amore elargito e perso, un amore ricercato, fortemente voluto. In certi versi si respira il bisogno morboso di impregnarsi di amore, anche della più piccola goccia.

Susan Moore descrive luoghi, emozioni percepite e vissute, emozioni sognate a occhi aperti. Si legge tra le righe anche il dolore urlato, la necessità di farsi notare e di far sentire la propria voce, forte, prepotente.

Emerge, inoltre, un bisogno viscerale di essere percepiti per ciò che si è, senza costruzioni o finzioni, senza sentirsi in dovere di dimostrare qualcosa a qualcuno. Perché la poesia di Susan Moore è così: schietta, sincera. L'autrice ci dice le cose senza girarci troppo su, le sue parole vanno dritte al cuore.

Poesie da assaporare poco alla volta, da immedesimare e fare proprie.

giovedì 14 marzo 2019

FUGA DALL'IMPOSSIBILE

FUGA DALL'IMPOSSIBILE

XENIA KENAKIS



"Fuga dall'impossibile" è il romanzo breve dell'autrice Xenia Kenakis, già presente più volte in questo blog. Un romanzo che racconta due epoche lontane e diverse, ma accomunate da un elemento: la fuga.

Una parte della storia si svolge sulla Terra nell'anno 1986 e vede come protagonisti principali Paul, un giovane e promettente musicista che vive in un mondo tutto suo ed è "divorato" lentamente da un demone pericoloso e subdolo; ed Evelyn, una ragazza di una bellezza mozzafiato che vive un tormento interiore e che non riesce ad essere apprezzata per quello che è dalla sua stessa famiglia.

L'altra parte della storia, invece, è ambientata su Marte nell'anno 2492 e i protagonisti sono Tanith, Coblents e Lee. Gli abitanti del pianeta rosso vivono in case domotiche, non escono quasi mai, una voce elettronica informa loro quando hanno cibo in fase di deterioramento o se devono modificare il proprio stile di vita. Insomma... un'esistenza controllata in ogni minimo dettaglio. Una sorta di Grande Fratello sempre presente che non perde d'occhio nessuno e che sa tutto di tutti. Estremamente spaventoso!

Cosa avranno in comune queste due storie? L'autrice Xenia Kenakis, anche questa volta, ha saputo raccontare con estrema maestria una storia, per certi versi, molto complicata; ha seguito un filo conduttore ben delineato utilizzando un linguaggio colto che denota un'eccellente preparazione culturale della scrittrice. Le descrizioni dei personaggi e delle varie scene sono dettagliate e precise.

Un romanzo che ci porta a riflettere su come sarà il futuro: noi, esseri umani, potremo ancora ragionare con la nostra testa o i nostri pensieri verranno plasmati da esseri superiori? La libertà - diritto fondamentale - che già oggi è messa a dura prova, sarà ancora contemplata tra le nostre possibilità di vita? 

Un ottimo lavoro, dunque, di una penna ormai conosciuta, molto brava e che merita di essere letta.


lunedì 11 marzo 2019

LA DONNA DEI MIEI SOGNI

LA DONNA DEI MIEI SOGNI

NICOLAS BARREAU



Un romanzo che si svolge in soli due giorni che, per il protagonista Antoine, saranno molto intensi. L'autore è Nicolas Barreau e "La donna dei miei sogni" è stato il suo libro d'esordio. E, aggiungerei, un esordio ben riuscito!!

Tutto ha inizio al Café de Flore dove Antoine, titolare di una libreria insieme alla socia Julie, è andato a bere un caffé. Immerso nei suoi pensieri incrocia lo sguardo di una donna bella, affascinante, con i capelli color del miele che, dopo vari ammiccamenti si alza, gli passa accanto e gli lascia, come se nulla fosse, un biglietto con un numero di telefono e l'invito a chiamarla per rivedersi.

Antoine, per una sventura, si troverà a non capire l'ultimo numero e a dover effettuare parecchie chiamate per rintracciarla. Ci riuscirà? Vi posso solo anticipare che sarà piuttosto faticosa per il protagonista questa ricerca. 

Il romanzo - leggero e divertente - lascia nel lettore un forte spunto di riflessione: un incontro casuale può davvero cambiarci la vita?

Quali e quante pazzie saremmo disposti a compiere per ottenere ciò che vogliamo? E, soprattutto, saremmo pronti a stravolgere la nostra vita per amore?

Antoine, in soli due giorni, girerà Parigi in lungo e in largo alla ricerca della "donna dei suoi sogni" senza, però, sapere nulla di lei se non il suo nome: Isabelle. Insomma... ha puntato tutto su una scatola chiusa tirando fuori il suo grande coraggio e la sua tenacia! Davvero lodevole!

Il libro ha una trama semplice, scorrevole, avvincente e l'autore è stato molto bravo a dare risalto alle emozioni provate: gioia, dolore, frustrazione, sfinimento, speranza, rinascita e ha descritto ogni momento in modo attento e dettagliato.

Consigliato!

mercoledì 6 marzo 2019

I CERCATORI DI CONCHIGLIE

I CERCATORI DI CONCHIGLIE

ROSAMUNDE PILCHER



Un romanzo eccezionale, profondo, emozionante, pregno di sentimento. La scrittrice Rosamunde Pilcher, da poco scomparsa, con "I cercatori di conchiglie", ha fatto un lavoro, a dir poco, eccellente!!

La protagonista è Penelope Keeling, una signora ultrasessantenne che, reduce da un attacco di cuore, vuole tornare per un'ultima volta in Cornovaglia dove aveva vissuto da ragazzina durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. E, mentalmente, ripercorre tutta la sua vita.

Sono proprio i ricordi di Penelope a fare da filo conduttore a tutto il romanzo che si snoda, dunque, tra il tempo presente (con i suoi tre figli ormai adulti, con una propria vita, con il proprio carattere e con le proprie necessità) e il tempo passato.

Ciò che è sorprendente è che ogni personaggio, ogni luogo, è descritto con una precisione quasi maniacale, con una dovizia di particolari straordinaria, tant è che il lettore si ritrova catapultato nella storia e la vive in prima persona. Una sensazione forte e una voglia di continuare a leggere senza mai smettere fino all'ultima pagina.

 A fare da sfondo i dipinti del padre di Penelope - in primis "I cercatori di conchiglie" - che trovano una rivalutazione non indifferente e il discorso "soldi" emerge prepotente.

Noel, il più giovane dei figli di Penelope, rientra nella categoria di coloro che vogliono solo denaro perché, in realtà, non sono realizzati o, meglio, pretendono una vita facile, una strada appianata, senza sacrifici, rinunce. In questo caso l'affetto per la madre passa in secondo piano. E io, da figlia e madre, ho vissuto male questo suo modo di essere, perché ritengo che nella vita, rispetto per chi ci ha generato deve esserci sempre e comunque, l'affetto che ogni giorno elargiamo a chi ci sta accanto non è mai abbastanza e se ci fosse più amore da distribuire, più unione, più amicizia, e un po' meno egoismo e arrivismo, il mondo sarebbe decisamente diverso.

Nancy, l'altra figlia, la primogenita, ha una vita insoddisfacente accanto a un marito di poche parole e a due figli maleducati e pestiferi, ma anche lei preferisce ostentare - nonostante le difficoltà - e pretenderebbe sempre di più, tant è che, di fronte a certe decisioni della madre, non ha esitato a definirla "non più a posto di mente".

Infine Olivia, la secondogenita, realizzata nel lavoro, ma poco incline a dare affetto e a pensare a una vita "al di fuori della professione" è comunque la figura che più mi è piaciuta. Super organizzata, rispettosa di qualunque decisione intrapresa da "mammy", è l'unica di cui ci si può realmente fidare.

Accanto ai figli assumeranno una parte importante Antonia e Danus. Insomma... sono tante storie nella storia. Un romanzo dalla struttura complessa, un andirivieni tra presente e passato, un intreccio di eventi, di ricordi, di emozioni e un amore giovanile mai dimenticato.

Sono contenta di aver avuto modo di imbattermi in questo romanzo che mi ha permesso di conoscere una penna stupenda, una scrittrice preparata che ha donato la chiave al lettore per entrare nella storia e per viverla e assaporarla completamente.

Buona lettura!