venerdì 20 agosto 2021

UNA LUNGA ESTATE CRUDELE

 UNA LUNGA ESTATE CRUDELE

ALESSIA GAZZOLA


Continua la lettura dei romanzi della serie "L'Allieva", dell'autrice Alessia Gazzola, con "Una lunga estate crudele".

A tenere alta l'attenzione del lettore, questa volta, è il ritrovamento dello scheletro di un attore teatrale che si scoprirà essere stato ucciso parecchi anni prima.

Oramai conosciamo bene la giovane specializzanda Alice Allevi e la sua passione sfrenata per i misteri. La sua curiosità elevata all'ennesima potenza, la porta a porsi mille domande, a scandagliare ogni dettaglio per scovare la verità. E le sue intuizioni sono quasi sempre vincenti! Lo sa bene l'ispettore Calligaris che l'ha "assunta" come collaboratrice.

Dal punto di vista della medicina legale, invece, Alice è la solita distratta, combina guai, poco attenta ai lavori che le vengono assegnati. Non sembra migliorare nemmeno ora che le hanno affidato la supervisione di una giovane specializzanda.

Per quanto riguarda i sentimenti, Alice continua a barcamenarsi tra l'innominabile Arthur, dal quale tornerebbe senza esitazione, sapendo di rimanerci male per il suo carattere sfuggente; l'irraggiungibile Claudio, affascinante, arrogante e troppo sicuro di sé che vorrebbe una storia senza impegnarsi e, infine, Sergio, un uomo perbene - forse troppo - gentile, affidabile e premuroso.

Scegliere... quanto può rivelarsi difficile? Alice è una ragazza sognatrice che vorrebbe al suo fianco il principe azzurro, che sogna un matrimonio da favola, una famiglia calorosa, unita... Il suo sogno, al momento, pare difficile da raggiungere e ciò la porta in una situazione di perenne insofferenza. I suoi sogni, in effetti, sono i sogni di tante ragazze... avere un uomo fidato e affidabile al proprio fianco, dal quale sentirsi amate, protette e con il quale poter condividere tutto, affrontare insieme gli ostacoli che si incontrano, ridere o piangere abbracciati, avere un porto sicuro dal quale ritornare la sera, magari dopo una lunga ed estenuante giornata lavorativa...

La stabilità, in effetti, la ricerchiamo un po' tutti e non poterla raggiungere per pensieri divergenti, fa male. Forse non è ancora arrivato il momento per Alice di trovare l'anima gemella?

Alessia Gazzola è davvero molto brava, una scrittrice con la "S" maiuscola, molto promettente, che sa come coinvolgere il lettore. Offre descrizioni particolareggiate, incalzanti, casi intriganti e complicati e sa come tenerci sulle spine fino all'ultima parola!

LE OSSA DELLA PRINCIPESSA

 LE OSSA DELLA PRINCIPESSA

ALESSIA GAZZOLA




Un ritrovamento di ossa con accanto una corona giocattolo è il fulcro del romanzo di Alessia Gazzola "Le ossa della principessa". La protagonista è sempre Alice Allevi: la ragazza un po' maldestra e distratta che dimostra ottime capacità investigative.

In questo caso, infatti, il suo contributo sarà fondamentale per venire a capo del mistero delle ossa che - si scoprirà - appartenevano a una giovane archeologa (Viviana). Il ritrovamento del suo corpo, inoltre, avviene nello stesso momento della scomparsa di Ambra, la collega algida, bella e piuttosto antipatica.

Un caso, una coincidenza?

Non manca la presenza del burbero Claudio Conforti, sempre pronto a far sentire Alice una nullità, ma nello stesso tempo, a cercare di instaurare con lei un rapporto "fisico", attratto dalla sua bellezza.

Alice, dal punto di vista sentimentale, continua a sentirsi confusa. E' attratta da Claudio, dalla sua irruenza, dal suo carattere talvolta trascendente al maleducato, ma diretto.

E' attratta altresì da Arthur, il ragazzo sfuggente, instabile, che coglie ogni occasione per sfuggire dall'Italia. I due si attraggono come calamite, ma sono consapevoli che un rapporto costruito su basi poco solide, non può essere duraturo. Secondo voi è meglio fare progetti a lungo termine o vivere alla giornata, nel "qui e ora"?

Ritornando poi al "caso delle ossa" emerge chiaramente una questione di gelosia. Senza rivelarvi altri dettagli, mi sono interrogata su quanto questo sentimento possa incidere in maniera negativa, se eccessivo.

L'autrice, con la sua bravura, con il suo modo di scrivere schietto, preciso, con le sue descrizioni dettagliate, puntuali e con la sua eccellente capacitù di scavare nell'animo umano, riesce a catturare l'attenzione del lettore, fino all'ultima riga.

Ha intrecciato in maniera egregia le storie di vari personaggi, ha analizzato i fatti tra passato e presente e ha manuenuto saldo il filo conduttore di tutta la storia. Un giallo mozzafiato, assolutamente da non perdere!

martedì 10 agosto 2021

UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE

 UN SEGRETO NON E' PER SEMPRE

ALESSIA GAZZOLA



Continua la lettura della serie "L'Allieva" di Alessia Gazzola, con il libro "Un segreto non è per sempre". Il modo di scrivere dell'autrice è fantastico: utilizza un lessico vario, descrizioni precise e puntuali, sa analizzare nel profondo gli stati d'animo dei personaggi.

Ritroviamo i protagonisti che abbiamo già conosciuto nel primo libro: Alice, in primis, che anche in questo caso trascorre le giornate tra alti e bassi. L'Istituto di Medicina Legale la impegna molto e lei si sente perennemente sotto esame sapendo che la Wally e il "supremo" Malcomess pretendono di più da lei, da sempre sognatrice, casinista e con la testa troppo spesso sulle nuvole.

Arthur è sempre sfuggente ma, nonostante tutto, il loro rapporto a distanza sembra funzionare, fino a quando un convegno in Sicilia porta Alice tra le braccia di Claudio Conforti.

Questo, ovviamente, segnerà il loro destino. Dopotutto Alice è una ragazza perbene, che non può portarsi questo peso sulla coscienza.

Il filo conduttore di tutto il romanzo è rappresentato dal ritrovamento senza vita di un famoso scrittore, Konrad Azais, che porterà Alice a buttarsi a capofitto nelle indagini per cercare di risolvere il caso. 

L'autrice si è distinta per aver scritto una trama davvero complessa, piena di intrighi, di misteri intrecciati e per essere riuscita a raccontare gli eventi con grinta, linearità e senza mai fermarsi, fino all'ultima parola.

Anche in questo caso, come già nel precedente romanzo, gli spunti di riflessione sono molteplici. Emerge la volontà di Alice di non nascondere quanto successo con Claudio ad Arthur per una questione di "coscienza pulita" sapendo di rovinare un rapporto al quale teneva molto.

Questo aspetto di Alice mi piace molto. Una persona rispettosa di se stessa e degli altri. Un altro aspetto che fa pensare è riferito allo scrittore Azais: cosa è disposta a fare una persona pur di avere successo? E, nel caso uno non riesca a ottenere ciò che vuole, quanto può essere frustante?

Infine, fino a quanto siamo disposti a mentire per difendere i nostri affetti? Questa difesa, difficile da sopportare, può avere effetti positivi o solo negativi? Avere la coscienza sporca dove ci porta?

Ecco... sono solo alcuni spunti di riflessione emersi dalla lettura di questo secondo romanzo della serie "L'Allieva". Sto già fremendo per leggere il prosieguo. Vi terrò aggiornati!

Buona lettura!

mercoledì 4 agosto 2021

SINDROME DA CUORE IN SOSPESO

 SINDROME DA CUORE IN SOSPESO

ALESSIA GAZZOLA

 


 

Dopo il successo de “L’Allieva” l’autrice Alessia Gazzola pubblica “Sindrome da cuore in sospeso” che, in realtà, è il prequel dove si racconta come Alice Allevi si sia avvicinata alla medicina legale. Alice è una studentessa in medicina che si trova in una situazione di stallo o, meglio, si è appena resa conto di non voler più diventare medico, in quanto non riesce a sopportare il dolore altrui, ma non sa come confessarlo agli altri, in primis, ai suoi genitori.

Sarà l’omicidio della badante di sua nonna a farle capire quale strada intraprendere: quella della medicina legale. Alice è una ragazza curiosa, un po’ troppo impicciona, capace di entrare nella psiche delle persone e con la vocazione di riuscire a risolvere i misteri. Una specie di detective, insomma… Vive a Roma con una coinquilina giapponese, Yukino e chiede di fare l’internato in medicina legale, dopo aver conosciuto Claudio Conforti, il bello e irresistibile medico legale, con un carattere difficile, di umore altalenante, piuttosto arrogante e poco propenso a elargire complimenti, ma con l’innata capacità di scoraggiare chiunque dall’intraprendere la sua professione.

Ora, al di là di come si risolverà il mistero della badante uccisa, Alessia Gazzola porta il lettore a riflettere su alcune questioni della vita: quante volte ci capita di trovarci in una situazione di stallo, di non sapere se ciò che stiamo facendo sia la cosa giusta. Questi dubbi non riguardano soltanto Alice, per intenderci… La sindrome da cuore in sospeso riguarda un po’ tutti. Fare delle scelte non è sempre facile, soprattutto quando riguardano il lungo periodo, ma la vita ci porta a dover decidere e ogni tanto occorre chiudere gli occhi e buttarci in nuove avventure, lasciando da parte le paure, i timori, i sensi di colpa…

L’autrice Gazzola ha creato davvero un bel personaggio, interessante, coinvolgente che dovrà affrontare molteplici avventure… Non vedo l’ora di leggermi tutti i libri della serie!