giovedì 31 ottobre 2019

LA TRECCIA

LA TRECCIA

LAETITIA COLOMBANI




Tre donne, tre continenti, tre destini intrecciati. Il romanzo di Laetitia Colombani, "La treccia", è stato definito "toccante", "straordinario", "un inno alla libertà e alla vita". Ebbene... confermo tutto quanto!!

Le protagoniste sono tre e sono tutte donne. All'inizio il romanzo appare slegato, come se l'autrice raccontasse tre storie diverse e, in effetti, è proprio così. Solo alla fine si scoprirà un legame indissolubile che le unisce.

Smita vive in India e appartiene alla casta degli intoccabili. Il suo lavoro consiste nel passare di casa in casa a raccogliere gli escrementi. Un lavoro che si porta avanti da generazioni e che toccherà anche a sua figlia Lalita.

Sarà proprio per lei che Smita prenderà una decisione radicale, azzardata, andando anche contro la volontà del marito. La figura di Smita è straordinaria perché rappresenta la donna forte, coraggiosa, che vuole offrire alla sua bambina un futuro diverso e migliore rispetto a quello a cui è destinata.

Supera ogni difficoltà pur di raggiungere il suo obiettivo. Accantona la paura - che è tanta - e si butta pensando che tanto, peggio di così, non può andare.

Poi c'è Giulia che vive in Sicilia con la sua famiglia con la quale porta avanti un laboratorio di "cascatura", la tradizione siciliana di conservare i capelli tagliati per ricavarne parrucche. La sua vita scorre tranquilla fino al giorno in cui il padre ha un incidente ed entra in coma.

Lei scoprirà che il laboratorio naviga in cattive acque e sa che se non farà qualcosa perderanno tutto. Giulia è giovane, ma ha voglia di lottare e impiegherà tutta se stessa per non affondare.

Infine c'è Sarah che vive in Canada, è un brillante avvocato in uno degli studi più rinomati, ha due matrimoni alle spalle, due figli, è brillante, determinata, super organizzata, non lascia mai nulla al caso. Finché un giorno scoprirà di avere un cancro e tutte le sue certezze verranno meno. 

Queste tre donne di per sé non hanno nulla in comune; in realtà sono più simili di quanto possano apparire. Tutte vivono la sensazione di sentirsi sole, abbandonate a sé stesse e questa solitudine incrementa - per certi versi - la loro fragilità.

Tutte decidono di tirare fuori le unghie e di lottare con le proprie forze per migliorare in qualche modo la loro esistenza.

Tutte hanno un coraggio invidiabile.

L'autrice, con grande maestria, ha saputo descrivere le emozioni e i sentimenti contrastanti dei vari momenti vissuti, ha saputo cogliere con precisione le caratteristiche degli ambienti così distanti e così diversi tra loro e ha saputo amalgamare con estrema sensibilità le tre realtà.

Ciò che emerge in maniera prepotente è l'incertezza assoluta della vita, come essa in certi casi si diverta a prendersi gioco di noi e in certi altri ci tenda una mano. 

Una penna sensibile e determinata che merita di essere letta!!

giovedì 24 ottobre 2019

IL FANTASMA

IL FANTASMA

DANIELLE STEEL




Curiosando in biblioteca ho trovato per caso questo libro di Danielle Steel, l'ennesimo!! "Il Fantasma" risale al 1997 e posso dirvi che mi è piaciuto molto e, se vogliamo, ha anche uno stile un po' diverso dagli altri romanzi della stessa autrice.

Il protagonista è Charles, brillante architetto, quarantaduenne, super impegnato con il lavoro, sposato con Carole, della quale "crede" di essere profondamente innamorato. La sua vita cambierà radicalmente quando - di punto in bianco - Carole gli confessa di avere una storia con un altro uomo e di volersi separare da lui.

Charles entra in crisi profonda e, dopo un trasferimento forzato a New York, finisce nel New England e precisamente a Shelburne Falls. Qui un'anziana vedova gli offre in affitto uno chateau misterioso immerso nei boschi che, due secoli prima, era appartenuto a Sarah Ferguson, una donna forte e coraggiosa. Proprio qui Charles rinasce e rivive tutta la vita dell'originaria proprietaria, grazie a dei diari che trova in soffitta.

Il romanzo, dunque, si snoda tra passato e presente e risulta essere davvero affascinante, ricco di misteri e pregno di significati.

Quanto conta il destino nella vita di ognuno di noi? Certe volte accadono degli eventi negativi che ci vanno a scombussolare la vita, i nostri progetti, che ci gettano nello sconforto. Rivivendoli col senno di poi, però, ci rendiamo quasi sempre conto che, in realtà, l'evento ha portato cambiamenti radicali ma positivi.

Cosa sarebbe successo a Charles se Carole non gli avesse confessato il tradimento? Probabilmente avrebbero continuato a vivere come due estranei, condividendo ogni tanto il letto e niente più. Invece, in questo modo, Charles ha potuto lavorare su se stesso, riflettere, conoscere altri modi di vivere. A un certo punto era così ossessionato dalla vita di Sarah che tralasciava tutto il resto.

E il suo cuore, divenuto arido, ha potuto riaprirsi al mondo e far entrare, poco alla volta, senza forzatura, Francesca, una donna altrettanto segnata da un passato doloroso. Insieme, si sono presi per mano e si sono aiutati vicendevolmente a ricucire le ferite del cuore.

Danielle Steel sa far emozionare i propri lettori fino all'ultima pagina. Se devo trovare una pecca al romanzo, posso dire che la conclusione mi è parsa un po' affrettata. Secondo me avrebbe potuto approfondire maggiormente alcuni aspetti. In ogni caso ve lo consiglio caldamente!!!

lunedì 14 ottobre 2019

IL NOSTRO MOMENTO IMPERFETTO

IL NOSTRO MOMENTO IMPERFETTO

FEDERICA BOSCO




"Il nostro momento imperfetto" dell'autrice Federica Bosco è un romanzo che parla a chiare lettere della vita di tutti i giorni che non è mai perfetta, o quasi mai.

La vita non rispetta i piani prefissati, ti conduce per vie - spesso - conosciute, si diverte a portarti fuori strada, a farti andare fuori di testa, ma ti spinge anche a non arrenderti mai!

Lo sa bene Alessandra, la protagonista del romanzo, che conduce una vita abitudinaria con il suo ragazzo Nicola ma che, per caso, scopre di non conoscere affatto. E così il castello crolla inesorabilmente e lei si perde ma, presto, riprende in mano le redini della sua esistenza e ricomincerà a testa alta a vivere, finché il destino non le fa incontrare Lorenzo, un uomo divertente, ottimista, ma anche lui fresco di divorzio, con una figlia super viziata e una ex moglie perfida.

La loro vita insieme sarà quasi ingestibile, ma l'amore è più forte di qualunque insidia e, insieme, tenendosi per mano e sostenendosi a vicenda, intraprenderanno un cammino inaspettato.

La storia va ben oltre ciò di cui ho parlato e vi consiglio di leggerla perché è molto ben scritta, con dovizia di particolare, profonda e, soprattutto, fa riflettere sulla vita, sugli affetti, sulla famiglia.

Quanto conta per ciascuno di noi la famiglia, il pilastro della nostra esistenza?

Finché fila tutto liscio siamo sicuri di potercela cavare da soli, ma quando le certezza cominciano a vacillare corriamo da chi ci vuole bene, da chi ci ha messo al mondo a farci tirare su il morale, a farci consigliare. E noi stessi siamo pronti a offrire il nostro aiuto a chi ce lo chiede, anche se ciò comporta enormi sacrifici.

Il titolo del romanzo di Federica Bosco è azzeccatissimo, perché Alessandra e Lorenzo riusciranno a trovare il loro "momento imperfetto" e a essere felici.

Alessandra ha una famiglia particolare, con una sorella "pazzerella" e due nipoti che vedono in lei un'ancora di salvezza. E lei li prenderà per mano, li guiderà nell'incertezza della vita, saprà essere una madre, senza sostituirsi a essa, proprio lei alla quale il destino aveva precluso la possibilità di procreare. Questo le farà capire quanto è grande l'amore che una mamma prova per il proprio bambino. Lei non ha potuto "soddisfare" questo desiderio e dopo essersi sentita incompleta per parecchio tempo, ha capito che poteva vivere l'amore materno in modo diverso, senza per questo sentirsi "meno" di altre.

L'autrice Federica Bosco è riuscita a indagare l'animo umano in maniera encomiabile, con delicatezza,  sottolineando come sia quasi impossibile trovare un momento perfetto per lasciarsi andare, per amare, per vivere e facendoci capire che ognuno di noi ha il suo "momento imperfetto"!

PIU' FORTE DI PRIMA

PIU' FORTE DI PRIMA

DANIELLE STEEL




L'autrice famosa in tutto il mondo, Danielle Steel, con l'ultimo romanzo "Più forte di prima", ci porta a riflettere sulla vita, in particolare sulla sua imprevedibilità.

La protagonista principale Sydney, sposata da sedici anni con Andrew di cui è profondamente innamorata, si ritrova vedova. Un incidente stradale non ha lasciato scampo al marito e lei, oltre a essere rimasta senza il suo punto di riferimento, si ritrova senza più una casa (rimasta alle due figliastre) e senza lavoro (che aveva lasciato anni prima per seguire le sue due figlie, fortunatamente ora già indipendenti).

All'improvviso troverà una nuova sistemazione e anche un nuovo lavoro che, però, la porterà a gravi problemi con la giustizia. Come se la caverà Sydney?

Questo personaggio - costruito da Danielle Steel, come sempre, con grande maestria - mi è piaciuto molto. Sydney è una donna abituata a vivere nel lusso, ma che ha saputo reinventarsi. Anziché piangersi addosso si è data da fare. E' caduta varie volte e si è sempre rialzata.

Ha incontrato persone che si sono approfittate di lei, della sua ingenuità, ha pagato per errori mai commessi e, alla fine, ha visto la luce in fondo al tunnel.

L'autrice, con questa storia, ha voluto sottolineare anche la fortuna di incontrare lungo il proprio cammino le persone giuste, le persone che ti sanno prendere per mano e guidare verso strade meno tortuose, che sanno starti vicino senza diventare invadenti, che ti asciugano le lacrime, che ti ascoltano senza giudicare.

Grazie ad alcune di queste persone - in particolare Ed e, in seguito, Bob - Sydney riuscirà a superare uno dei momenti più difficili della sua vita, tornerà a sorridere e a lasciarsi andare e riprenderà fiducia nella vita stessa tenendo bene a mente gli errori da non commettere più. E, soprattutto, capirà di non voler più essere dipendente da qualcuno.

Un romanzo profondo, emozionante che denota la grande sensibilità dell'autrice nei confronti della vita. Assolutamente consigliato.