giovedì 28 gennaio 2021

QUATTORDICI SPINE

 QUATTORDICI SPINE

La prima indagine dell'ispettore Traversa in Sicilia

ROSARIO RUSSO




Torno con piacere a parlarvi dello scrittore siciliano Rosario Russo, dopo aver letto il suo romanzo "Quattordici spine. La prima indagine dell'ispettore Traversa in Sicilia".

Con la sua scrittura chiara, incalzante, schietta, Russo ci porta ad Acireale dove la tranquillità quotidiana è stata sconvolta da un terribile delitto: quello del canonico della basilica di San Pietro, Don Mario Spina, ucciso in modo brutale e ritrovato privo di vita all'interno della sacrestia.

Ad indagare in primo piano ci sarà l'ispettore Traversa trasferitosi dal Veneto, il quale, per venire a capo del mistero, impiegherà quattordici giorni. Chi è stato a voler la morte di un uomo benvoluto, rispettabile e a disposizione di tutta la comunità? Inoltre cosa ha portato Traversa dal Veneto in Sicilia? Ovviamente non ve lo dico!!!

Leggendo questo romanzo andrete a risolvere tutti questi misteri. L'autore ha uno stile narrativo molto chiaro, limpido. Con le giuste parole crea quella suspence che invoglia il lettore a proseguire, parola dopo parola, fino all'ultima pagina giungendo a scoprire la verità, nuda e cruda.

Un romanzo che potrebbe tranquillamente trasformarsi in una serie televisiva avente come protagonista l'ispettore Traversa, un uomo dall'apparenza solitaria, sempre un po' sulle sue, ma molto puntuale e attento quando si tratta di indagare, che non si fa intimorire dalle minacce, che non ricorre a scorciatoie. Non si lascia sfuggire nulla, nemmeno il più piccolo dettaglio.

Complimenti, quindi, a Rosario Russo per la sua abilità narrativa, per essere riuscito a seguire il filo conduttore dall'inizio alla fine senza tralasciare nulla e di permettere a noi lettori di lasciarci trascinare in una profumata Sicilia, facendoci conoscere Acireale e, in generale, la cultura e le tradizioni siciliane che fanno da sfondo al testo.

martedì 19 gennaio 2021

TREVITE

 TREVITE

VALENTINA BUFANO


 

Ho letto il romanzo breve "Trevite" dell'autrice Valentina Bufano, che avevo già conosciuto attraverso l'opera "Tre ragazzini e il fato".

La scrittrice utilizza uno stile narrativo chiaro, conciso ma, allo stesso tempo, ricco di particolari . Ci presenta vari personaggi, raccontandoci - di ognuno - la vita, le caratteristiche fisiche e psicologiche, i punti di forza e i punti di debolezza. Sono personaggi a sè, senza legami l'uno con l'altro finché, a un certo punto, decidono tutti di partecipare a un "programma" che si chiama Trevite.

Cosa accadrà? E, soprattutto, ci sarà qualcosa che li accomunerà? Lo scoprirete leggendo.

"Trevite" è un romanzo particolare che appare, forse, un pò troppo slegato e non sempre il filo conduttore segue un andamento lineare. L'autrice avrebbe potuto dilungarsi di più approfondendo la parte della partecipazione attiva all'esperimento Trevite.

Questo lavoro, inoltre, è di difficile catalogazione: non appartiene a un genere ben delineato, probabilmente si tratta di un fantasy...

Ho percepito la mancanza di "un legante" che amalgamasse meglio tutta la storia e avrei dato un po' più di grinta ai vari personaggi. Nel complesso, comunque, si tratta di un buon lavoro.

mercoledì 13 gennaio 2021

L'ISOLA DI NENE' E ALTRE STORIE

 L'ISOLA DI NENE' E ALTRE STORIE

VICARI GABRIELLA


 


"L'isola di Nenè" dell'autrice agrigentina Gabriella Vicari è una raccolta di racconti in cui la protagonista indiscussa è la Sicilia.

Attraverso ricche descrizioni di personaggi, paesaggi, luoghi della quotidianità, il lettore viene catapultato in storie dai toni forti, che fanno riflettere su quelli che sono gli aspetti etici, sociali, sulle difficoltà della vita, sui dolori che ognuno, prima o poi, incontra. Diverso è anche il modo in cui si affrontano questi dolori, in cui si cerca di sopravvivere o, al contrario, di tornare a vivere.

Pagina dopo pagina ci si ritrova a conoscere persone, spazi, aspetti tipici della terra agrumata, ricca di profumi, di sapori intensi, dolci, ma anche ricca di misteri.

L'autrice utilizza uno stile narrativo chiaro, con una ricca proprietà di linguaggio, fa uso talvolta di espressioni dialettali che rendono i racconti ancora più veri e autentici.

martedì 5 gennaio 2021

LA PROMESSA DI NATALE

 LA PROMESSA DI NATALE

SUE MOORCROFT


Durante queste vacanze ho letto il libro di Sue Moorcroft, "La promessa di Natale". Devo dire che, dopo un inizio un po' lento e caotico, le parole dell'autrice hanno iniziato a coinvolgermi sempre più. Nel complesso, dunque, mi è piaciuto e lo consiglio!

Questo romanzo racchiude al suo interno diversi argomenti delicati: a partire dalle delusioni d'amore, ai problemi di alcolismo, ai ricatti, alla violenza psicologica, alla malattia e alla rinascita.

La protagonista è Ava Bliss, una giovane ragazza che crea cappelli su misura, ma la cui attività fatica a decollare. Il suo ex fidanzato Harvey, con problemi di alcolismo, la perseguita minacciandola di pubblicare foto osè che conserva sul suo cellulare.

Ava ad una festa conosce Sam, a capo di un'agenzia di comunicazioni e per tutta una serie di vicissitudini, le loro vite inizieranno a incrociarsi molto spesso. Nonostante la reciproca attrazione, però, Ava non vuole lasciarsi andare perché sa che la sua migliore amica è innamorata di Sam. Può un'amicizia frenare un amore già di per sè "scritto"? Lo scoprirete leggendo.

Nel racconto si inserisce anche la mamma di Sam, Wendy, malata di cancro, malattia che affronterà a testa alta, circondata dall'affetto dei suoi cari.

L'autrice, con questa storia, ha anche voluto sottolineare quanto sia importante chiedere aiuto nei momenti in cui ci sentiamo più fragili, anche se può costare molto in termini di orgoglio.

Tornare a fidarsi dopo essere stati scottati per bene non è facile, ma è necessario per acquistare consapevolezza e sicurezza. 

Un romanzo scritto bene, lineare, con diversi personaggi che si incontrano e che si scontrano!!

Buona lettura!!