martedì 16 novembre 2021

LA VOCE DELLE COSE PERDUTE

 LA VOCE DELLE COSE PERDUTE

SOPHIE CHEN KELLER


 

Pubblicato nel 2017 da Editrice Nord, "La voce delle cose perdute" dell'autrice Sophie Chen Keller, racconta la storia di un bambino e del libro che gli fece trovare la felicità.

Il protagonista è Walter - ora dodicenne - che vive con la madre Lucy e che soffre di un disturbo che gli impedisce di articolare bene i suoni. Così viene spesso deriso dai suoi compagni e smette anche solo di provare a parlare. Acquista, però, un dono: quello di riuscire a ritrovare gli oggetti perduti.

E grazie a questa sua particolarità intraprenderà un "viaggio" insieme al suo inseparabile Labrador Milton negli angoli dimenticati di New York, alla ricerca del libro perduto del negozio della madre. Grazie al suo intuito riuscirà nell'intento, ma saranno molti gli intoppi e gli ostacoli che dovrà superare.

Durante questa ricerca farà molte conoscenze di persone "speciali" e ascolterà le loro storie, il loro passato. Quando si perde qualcosa di personale, ci si sente smarriti, si vive un momento di sconcerto e di smarrimento. Avere anche solo la speranza di ritrovare l'oggetto perduto è uno stimolo a non lasciarsi abbattere e a imparare a osservare anche i minimi dettagli. 

Importante è poi l'aiuto di qualcuno, che già solo con la presenza ci fornisce il sostegno necessario a non perdere la speranza.

L'autrice ha utilizzato uno stile narrativo chiaro, ben delineato. Le descrizioni sono precise e puntuali, dettagliate. E l'impressione che ho avuto leggendo è di essere parte io stessa delle ricerche di Walter. Ho percepito le sue fatiche fisiche, il suo disagio, le sue paure, ma anche la sua grande determinazione nel portare a termine un compito che si era prefisso.

Assolutamente da leggere!

domenica 7 novembre 2021

WABI SABI

 WABI SABI

LA BELLEZZA DELLA VITA IMPERFETTA

SELENE CALLONI WILLIAMS



Che cos'è Wabi Sabi? Non ne avevo idea prima di cimentarmi nel libro di Selene Calloni Williams dal titolo "Wabi Sabi. La bellezza della vita imperfetta".

Si tratta di "una visione della realtà, uno stile di vita che ci aiuta a essere più coraggiosi e felici, e anche a raggiungere gli obiettivi più importanti mediante la ridefinizione di aspetti della vita, quali l'imperfezione, l'incompiutezza, la fragilità e l'evanescenza, che possono essere trasformati in forze e caratteri positivi della nostra realtà".

Insomma, è uno stile di vita che ci porta a guardare con occhi nuovi le nostre imperfezioni, le nostre sicurezze e a trarne forza, giovamento.

L'autrice narra la sua esperienza in Giappone, gli incontri fatti, le conoscenze acquisite. Forse non è un caso che questo libro mi sia capitato tra le mani proprio adesso, in un periodo storico in cui l'incertezza è divenuta la normalità, in cui non sappiamo cosa ci aspetta domani, in cui ci ritroviamo in balia di "forze oscure" che giocano con la nostra vita.

All'interno del libro sono contenute molte pratiche meditative, rituali, esercizi semplici da replicare. La decisione di aprirsi a ciò che è incontrollabile, fa accadere una vita meravigliosa. Bisogna, dunque, fidarsi e lasciarsi andare.

Un vero e proprio manuale che ci aiuta a vivere meglio grazie alla forza della calma, alla semplicità, all'umiltà, all'essenzialità e all'amore.

Consigliato!